Lunghezza: 6km
Dislivello Complessivo: 300mt
Durata: 2h
Grado di Difficoltà: WT3
Data Ultima Modifica: Febbraio 2021
Punto di Partenza e Arrivo: Monna dell’Orso – Campo dell’Osso (1630mt)
Tipo di Percorso:
Gruppo Montuoso:
Fonte/Autore: Fabio - Born To Trek
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Premessa: Il monte Autore è una vetta che si può definire “facile” da raggiungere per la distanza ridotta e il dislivello contenuto per raggiungerne la vetta dalle zone sciistiche di Monna dell’Orso, tuttavia non va dimenticato che il monte Autore è sito nel cuore dei monti Simbruini, parco particolarmente esteso, selvaggio e meno frequentato rispetto le più note zone appenniniche, di fatto basta uscire dal sentiero principale per ritrovarsi spesso isolati su zone impervie e meno frequentate.
Con i suoi 1855mt di altezza è la terza vetta più elevata del gruppo, più basso rispetto i visibili monti Tarino (1960mt) e Cotento (2015mt) raggiungibili da queste zone con sentieri ben tracciati seppur lunghi (almeno 3h di cammino per il Tarino). Immaginare un trekking che concateni le vette può sembrare sfidante ma la difficoltà verrebbe sicuramente ripagata dai panorami magnifici, il versante orientale dell’Autore è un susseguirsi di Sali scendi di cresta a tratti boscosi posti in posizione eccezionale per ammirare le sottostanti valli, su tutte la Vallepietra, immensa, selvaggia, invitante.
Sebbene il percorso affrontato d’estate non presenti particolari difficoltà, d’inverno invece richiede maggiore attenzione, soprattutto nel tratto a mezzacosta sottostante la cima, sentiero che potrebbe essere non battuto (a differenza delle autostrade che portano alle Vedute di monte Autore) e che richiedono capacità tecniche di percorrenza su pendii scoscesi, capacità di valutazione delle condizioni della neve e buona capacità di orientamento per seguire la traccia giusta.
Come arrivare: per le indicazioni stradali al punto di partenza clicca qui
Dalla A24 da Roma si prende l’uscita Vicovaro Mandela, si recupera la Tiburtina e si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per Subiaco, per chi viene da L’Aquila si prende l‘uscita Carsoli, si recupera la Tiburtina seguendola verso destra seguendo le indicazioni per Arsoli e poi Subiaco.
Presa la Sublacense (SR411), prima di raggiungere Subiaco si svolta a sinistra per strada in salita (SP44b) seguendo le indicazioni per Monte Livata, la strada si inerpica rapidamente con una serie di tornanti panoramici prendendo rapidamente quota. Appena la strada spiana leggermente si arriva in poco tempo alla località sciistica di Monte Livata dove sono presenti zone ristoro e negozi dove noleggiare attrezzatura di montagna, comprese le ciaspole. Da Monte Livata si prosegue dritti in direzione Campo dell’Osso, strada che alle volte viene chiusa o ne viene dissuasa la percorrenza con un cartello di divieto, se si riesce a passare si prosegue per altri 4km su strada sempre asfaltata un po’ scassata fino a raggiungere la zona sciistica di Campo dell’Osso / Monna dell’Orso a quota 1860mt ca., si parcheggia a fine strada. Se ci si trova obbligati a parcheggiare a Monte Livata mettere in conto altri 10km A/R di passeggiata.
Descrizione: Da Campo dell’Osso a termine della strada si prosegue su percorso evidente (segnato 664c) per un primo tratto boscoso superato il quale si entra in una piana più aperta con osservatorio sulla sinistra. Si prosegue senza eccessive pendenze rientrando in zona boschiva dentro la quale, da destra, arriva il sentiero 673c proveniente da Campominio, si prosegue su strada evidente e dopo pochi metri un ulteriore bivio incrocia il sentiero che si stacca sulla sinistra per la valle di Monte Autore (prosecuzione del sentiero 673c). La traccia per il monte Autore prosegue dritta senza dislivello (sentiero 664c/673d) per bosco pianeggiante, dopo un tornante si giunge in località Vedute di monte Autore (1750mt). Qui si incrociano diversi sentieri provenienti da Vallepietra e dalle zone di monte Autore. Fino a questo punto il percorso è solitamente molto battuto e privo di difficoltà, al mari della salita diretta in vetta facilmente raggiungibile salendo dritti verso di essa (sentiero 651), per rendere l’uscita leggermente più interessante la traccia prosegue a mezzacosta per sentiero che percorre il versante sudorientale della vetta. Portare particolare attenzione su questo sentiero spesso immacolato che percorre zone ripide e scoscese con presenza di piccole cornici in caso di grande innevamento. Il sentiero domina la Vallepietra, si prosegue in direzione di una visibile prima croce con campanella, poi sempre a mezzacosta si passa proprio sotto la cima e con buon orientamento si entra in un bosco dentro cui, seguendo i segnali sugli alberi, si raggiunge un Cristo, lo si supera scendendo nel valloncello alle sue spalle fino ad arrivare ad un’altra croce panoramica vicino Fonte della Fossagliola (1687mt) raggiungibile con una breve deviazione. Dal punto panoramico si svolta decisamente verso sinistra per il dorso nudo del colle che conduce alla visibile vetta che, superato un tratto boscoso, si raggiunge agevolmente (1855mt). Dalla vetta si prosegue in direzione sud ovest seguendo il sentiero 651 che dopo rapida discesa giunge alle Vedute di monte Autore. Da qui seguendo la strada d’andata si ritorna al punto di partenza.