Lunghezza: 12 Km
Dislivello Complessivo: 500 mt
Durata: 5 h
Grado di Difficoltà: E
Data Ultima Modifica: Novembre 2016
Punto di Partenza e Arrivo: Valico le Chièsole – Campo Felice (1633 m)
Tipo di Percorso: Andata e Ritorno
Fonte/Autore: Fabio - Born To Trek
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Premessa: Il percorso parte da una delle più belle piane d'Abruzzo, Campo Felice, importantissima località sciistica che si lascia godere anche in estate grazie alle comode attrezzature da picnic e le bellissime montagne che la circondano. L'escursione permette di ammirare bellissimi scorci anche lungo il tragitto passando da paesaggi boschivi a magnifici valli verdeggianti fino ad arrivare sulle creste del Monte Puzzillo da dove si può godere di un bellissimo panorama a 360° che spazia a Nord sulla piana di Campo Felice e il gruppo dei monti Orsello, Cefalone, D'Ocre e Cagno mente a Sud offre un indimenticabile panorama sul gruppo del Velino-Sirente.
La segnaletica non è delle migliori, nel tratto finale della salita sul Monte Puzzillo è addirittura inesistente. La vetta può sembrare non adeguatamente valorizzata in quanto non vi è sulla cima una croce o una targa ad identificare l’arrivo, tuttavia questo aspetto può anche essere visto sotto un’ottica positiva, in vetta troverete un cumulo di massi ad indicare il punto più alto, cumulo ad impatto ambientale pari a zero.
Il percorso sebbene non eccessivamente difficile lascia gli escursionisti affascinati dalla magnifica vista della vetta e permette di godere di ambienti lontani dalle più note zone escursionistiche, sarà difficile incontrare altre persone lungo il tragitto mentre sarà probabile ammirare indisturbati l’ambiente naturale prorompente e chissà, anche qualche animale selvatico che abita queste zone.
Come arrivare: Dalla A24 si esce a Tornimparte, subito dopo aver superato il casello si segue la SS696 in salita che porta a Campo Felice. 200 metri prima del cartello del Valico le Chièsole, precisamente al km 8 della SS696, in prossimità di un cartellone in legno (purtroppo spoglio di qualsiasi mappa del parco), parte la strada sterrata, in uno slargo è possibile parcheggiare la macchina.
Descrizione: Dal km 8 della SS696 parte sulla destra verso Sud un'evidente strada bianca che non va confusa con una seconda strada bianca che parte 200 metri più avanti subito dopo il cartello recante la scritta “Valico le Chièsole”, quel percorso si tiene a Nord Est rispetto il Monte Fratta e segue praticamente in parallelo la strada asfaltata in direzione di Campo Felice. Il giusto percorso invece scende in un largo prato passando a fianco ad un’area picnic e un rifugio tenendosi a Sud Ovest rispetto il Monte Fratta. Proseguendo lungo la strada ci si addentra in un bosco seguendo la scarsa segnaletica in parte gialla-rossa in parte con numerazioni di colore blu. Dopo circa 500m si arriva ad un bivio dove svoltando a sinistra si prosegue per circa 1,5 km nel bosco, fino a questo punto il sentiero è pressoché in piano. Dopo aver superato un secondo bivio (si segue il sentiero di sinistra, quello di destra porta solo ad un vicinissimo fontanile) si prosegue fino a raggiungere un’ampia apertura (1728mt) da dove si comincia a godere del magnifico panorama della valle Morretano prestato ad Ovest dal Monte Cornacchia e a Sud dal Monte Torricella. Da questo punto si segue l'ancora evidentissima strada sterrata fino a che questa non svanisce per far posto ad una nuova zona boscosa nella quale ci si addentra per poi uscirvi definitivamente addentrandosi nel cuore della valle. Lungo la valle la segnaletica non è molto evidente, è comunque consigliato proseguire l'ascesa nel punto più basso e agevole della valle. Dopo circa 1,5 km si giunge alla sella di Morretano (1963mt) da dove si spalanca una magnifica vista sulla valle sottostante e le vette che la dominano. Dalla sella si lascia il sentiero deviando nettamente verso Nord seguendo in un primo momento una vecchia recinzione spinata, la si segue accostandocisi sulla sinistra, quando questa finisce si seguono delle piccole mulattiere contornate da cumuli di pietra. Questo tratto molto ripido è il più duro di tutta l'escursione e non c'è segnaletica. Una vola superato questo tratto si giunge sulle creste che uniscono il Monte Cornacchia (a nord, 2010mt) al Monte Puzzillo (ad est). Dalle creste si domina Campo Felice e si gode di una magnifica vista! Seguendo le creste in direzione Est si giunge agevolmente sulla cima del Monte Puzzillo (2174mt).
Riscendendo per il percorso dell'andata si deve fare attenzione nel tratto in cui nella valle del Morretano ci si addentra nuovamente nel bosco. Se non si seguono le indicazioni si rischia di entrarvi nel punto sbagliato. Il pericolo legato a questo errore rimane comunque esiguo in quanto è possibile, una volta riusciti dal primo tratto di bosco vedere ad occhio la strada sterrata percorsa all'andata, anche in questo caso vale il consiglio di percorrere la valle nel punto più basso che è allo stesso tempo il più agevole.