Lunghezza: 17km
Dislivello Complessivo: 730mt
Durata: 6h
Grado di Difficoltà: E escursionistico
Data Ultima Modifica: Giugno 2023
Punto di Partenza e Arrivo: Campo di Segni (850mt)
Punto di massima elevazione altimetrica: vetta del Monte Lupone (1.378mt)
Tipo di Percorso: Anello
Percorribile in senso inverso: si
Gruppo Montuoso: Monti Lepini
Fonte/Autore: Fabio - Born To Trek
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Premessa: Il sentiero proposto è estremamente vario permettendo di salire su una delle vette più note dei Monti Lepini, il monte Lupone, leggermente isolato rispetto il cuore del gruppo ma di grande fascino panoramico. Molto belli gli ambienti attraversati dal percorso a cominciare dal punto di partenza, i Campi (o Campo) di Segni, magnifico pianoro carsico ricoperto di manto erboso dove pascolano e corrono liberi moltissimi animali, imponenti faggete tipiche del gruppo particolarmente colorate nel periodo autunnale intervallate da castagni ed enormi peri capaci di regalare magnifiche fioriture in periodo primaverile.
Molto bella la vista dalla vetta sull’intero gruppo e sulla piana agropontina con sguardo che si allunga fino al mare e alle isole laziali. Bello scorcio anche sull’Appennino.
L’anello è percorribile quasi tutto l’anno ma bisogna portare attenzione alla lunghezza del percorso, la vetta si raggiunge rapidamente mentre la discesa richiede una lunga percorrenza su fondo non sempre battuto. La segnaletica non sempre evidente è da seguire con attenzione, inoltre, l’assenza in alcuni tratti di una traccia evidente o di incroci di più sentieri rende necessario mettere in campo una certa dose di orientamento. Attenzione all’utilizzo di vecchie cartine del parco che riportano dei vecchi sentieri ormai non più percorsi, sentieri ancora oggi segnati con vecchi cartelli o segni su roccia. Nel complesso il percorso esplora a 360° l’ambiente del gruppo lasciando una grande soddisfazione all’escursionista.
Come arrivare: per le indicazioni stradali al punto di partenza clicca qui
Dalla A1 si prende l’uscita per Colleferro e raggiunto il paese si prosegue sulla via Traiana seguendo le indicazioni per Segni. Arrivati al paese si prosegue lungo la provinciale seguendo le indicazioni per Roccamassima. Dopo ca. 3,5km si giunge ad incrocio con cartellone del parco con sentieristica (ormai vetusto e non leggibile) si svolta a sinistra per strada che sempre asfaltata diviene più sconnessa. Per tratti di salite a tratti ripide e discese si giunge ai Campi di Segni all’inizio dei quali è presente un incrocio con cartellonistica dove è possibile parcheggiare.
Descrizione: Da Campo di Segni si lascia la sterrata puntando il bacino artificiale posto al centro del pratone in prossimità del quale è presente un fontanile asciutto.
Si prosegue oltre il fontanile deviando leggermente a sinistra (sud) percorrendo il bordo del recinto fino al punto dove questo finisce lasciando spazio ad un sentiero dissestato con tracce rosse. Si prosegue in salita addentrandosi nel bosco per raggiungere in poco tempo un crocevia di sentieri con segnaletica. Il sentiero dritto in salita è il sentiero 702 Direttissima al Monte Lupone, se si svolta a destra è possibile raggiungere il sentiero 731 che con giro più ampio sale in maniera meno ripida sempre sul Monte Lupone mentre a sinistra si torna a Campo di Segni. Si prosegue dritti per la direttissima (sentiero 702) su fondo sempre dissestato di sottobosco che lentamente lascia spazio ad una traccia di sentiero. Il sentiero devia leggermente ad ovest passando vicino al Monte Puzzo fino a ricongiungersi, a quota di ca. 1.200mt, con il sentiero 731 incrociato più a valle. Si prosegue ora per sentiero meno ripido verso sinistra fino ad uscire dal bosco in prossimità della cresta dove si apre un bel panorama.
Proseguendo il filo di cresta si giunge in cima al Monte Lupone (1.378mt). In cima è presente una croce di vetta e un vecchio bivacco in pietre circolare affacciato sulla valle.
Dalla cima si prosegue verso Sud in direzione delle visibile anticime seguendo la traccia di sentiero e i segnali rossi. Il sentiero compie un leggero saliscendi su fondo dissestato fino a raggiungere il bosco dove ci si addentra con leggera svolta a sinistra in discesa. Si perdono 120mt di quota fino a giungere al Bivio dei sentieri 701/704. Il sentiero 701 prosegue dritto e in pochissimo raggiunge la vetta del Monte Erdigheta (1.237mt) e oltre questo riscende verso Norma. Il sentiero 704 invece svolta nettamente a sinistra in direzione sud est continuando la discesa.
Dopo aver valutato la salita Andata e Ritorno per il monte Erdigheta si prosegue in discesa lungo il sentiero 704 che scende inizialmente per sottobosco poi uscito dal bosco prosegue su una lunga e scoperta cresta, la c.d. Costa delle Tombelle. Lungo la discesa presente anche una panca panoramica in legno de I Camminatori di Montelanico. Giunti a ca. 800mt di altitudine il sentiero si reimmerge nel bosco incrociando diverse tracce. Si incrocia il sentiero 703 che va seguito verso est (sinistra) seguendo tracce rosse e tracce a forma di chiave blu. Il sentiero passa vicino un muretto e comodamente arriva al rifugio Jo Volubro nei pressi di un bel lago.
A destra del rifugio di Jo Volumbro (ormai frequentato da maiali) parte il sentiero 716 che va verso Praticello, Monte Perentile e Carpineto. Per tornare a Campo di Segni si va verso il lago e si prosegue a sinistra di questo per il sentiero 703 su strada bianca. Si giunge ad un secondo laghetto con bivio. Il sentiero a destra del lago è segnalato come Strada Doganale (sentiero MTB) che conduce a Montelanico mentre a sinistra del laghetto prosegue il sentiero di nostro interesse. In prossimità del laghetto è presente un cartello che indica una deviazione nel bosco con indicazione “sentiero 703”. È una segnaletica che individua il tracciato che risale alla Costa delle Tombelle, sentiero oggi poco battuto.
Si prosegue sempre su sentiero passando vicino un bellissimo pero facilmente riconoscibile in primavera perché ricoperto di fiori bianchi. Oltre questo si giunge ad un nuovo bivio con fontanile privo d’acqua e cartellonistica del parco. Da qui si stacca sulla sinistra il sentiero LH2 che riporta a Campo di Segni.
Il sentiero LH2 percorre un primo tratto in comodo piano su strada bianca che conduce ad un bel prato, il Campo di Montelanico. Sulla sinistra di questo il sentiero si reimmette nel bosco divenendo meno comodo e in leggera salita. Lungo il sentiero sono presenti cartelli che indicano il sentiero in direzione di Segni indicando come tempi di percorrenza 2h, in realtà, sebbene il sentiero sia ancora lungo, il tempo di percorrenza risulta inferiore.
Si percorre il sentiero LH2 per lo più in salita e sempre sottobosco giungendo ad una strettoia tra due rocce denominata Jo Fao Le Esse, confine tra i comuni di Montelanico e Segni. Oltre la strettoia il sentiero inizia a ridiscendere leggermente sempre sottobosco fino a giungere nuovamente agli aperti Campi di Segni nei pressi di un’ampia area picnic. Si prosegue su strada bianca ormai comoda immersa nella magnifica atmosfera dei pratoni fino a giungere nuovamente al punto di partenza.