Lunghezza: 12km
Dislivello Complessivo: 1.100mt
Durata: 5h
Grado di Difficoltà: E - Escursionistico
Data Ultima Modifica: Agosto 2020
Punto di Partenza e Arrivo: via Teofilo da Corte - Palombara Sabina (365mt)
Tipo di Percorso: Andata e ritorno
Gruppo: Monti Lucretili
Fonte/Autore: Fabio - Born To Trek
Scarica pdf
Scarica mappa
Scarica gps
Premessa: Nonostante non sia il monte più alto dei monti Lucretili il monte Gennaro è sicuramente la montagna più nota e frequentata del gruppo. La sua mole è ben visibile e riconoscibile da Roma e la sua vetta è raggiungibile da diversi percorsi.
Il percorso qui proposto è probabilmente il più breve ma impegnativo per salire sulla vetta, l’ascesa percorre il versante occidentale della montagna per un lungo e ripido ma comodo sentiero a zig zag perennemente in sottobosco. Salendo da questo versante è possibile raggiungere anche la vicina bella torre genovese posta sul monte Morrone della Croce (1.052mt) prima di salire sulla vetta del monte Gennaro.
Considerato il dislivello è bene affrontare il percorso solo con determinazione e un buon allenamento. Le uniche difficoltà possono esser date dall'orientamento per prendere il sentiero iniziale e sulla cresta per raggiungere la vetta del Gennaro, per questo è importante avere con se una cartina aggiornata e seguire attentamente la segnaletica della zona.
Come arrivare: Per le indicazioni al punto di partenza clicca qui
Per chi viene da nord per la A1 si prende l’uscita Castelnuovo di Porto e dopo il casello, alla rotonda, si svolta alla prima uscita seguendo le indicazioni per Fiano Romano/Capena (via Tiberina), dopo ca. 1,5km ad un’altra rotonda si svolta a destra passando sotto l’autostrada. Si prosegue per ca. 2,5km, si supera il ponte che attraversa il Tevere e, ad una prima rotonda si prosegue dritti (indicazioni per Monterotondo/Montelibretti) e ad una seconda rotonda si prende la prima uscita (sempre indicazioni per Monterotondo/Montelibretti) fino ad incrociare via Salaria dove si svolta a sinistra. Dopo 3,3km si svolta a destra seguendo le indicazioni per Palombara Sabina (SP35d), dopo 9km si giunge a Palombara. Senza entrare nel centro si prosegue lentamente per la statale, superata la banca Intesa San Paolo, nei pressi del gommista Belli, si svolta a sinistra per via Teofilo da Corte che si segue per intero fino a che la strada non termina presso l’incrocio con via Alcide de Gasperi dove si parcheggia.
Per chi proviene da Roma o da Est (A24) si prende la A24 o via Tiburtina fino a raggiungere Tivoli, prima di entrare nel paese si svolta per la statale 636 in direzione di Palombara Sabina, raggiunto il paese si seguono le indicazioni su descritte per via Teofilo da Corte.
Per chi viene da sud (Napoli – A1) si prende la bretella della A1 uscendo le la A24 direzione L’Aquila, appena usciti si prende nuovamente l’uscita per Tivoli e da qui si seguono le indicazioni su descritte per Palombara Sabina e via Teofilo da Corte.
Descrizione: Dal punto di parcheggio si prosegue per strada sterrata raggiungendo con lo sguardo una vecchia seggiovia ormai abbandonata nei pressi della quale è presente una palizzata con segnaletica evidente che indica il sentiero di salita al monte Gennaro (altimetria ca. 500mt, segnaletica bianco-rossa n.319). Da qui il sentiero è evidente e risale faticosamente il versante occidentale del monte, perennemente sottobosco fino a raggiungere la Sella la Torretta (altimetria 1.026mt), da qui si svolta a sinistra per la visibile torre genovese che si raggiunge rapidamente (monte Morrone della Croce, 1.052mt).
Dal monte Morrone della Croce si torna indietro alla sella La Torretta e si prosegue per filo di cresta seguendo le indicazioni per il monte Gennaro. Qui la strada diviene più ampia e sterrata passando vicino delle case, successivamente esce dal bosco nel tratto sommitale e con salita finale si vede la vetta del monte Gennaro che si raggiunge comodamente (1.271mt).
Per la discesa si segue a ritroso la strada percorsa all’andata.
Altre vie di salita al Monte Gennaro: Monte Gennaro da Marcellina (Prato Favale)