Lunghezza: 11km
Dislivello Complessivo: 1.100mt
Durata: 7h
Grado di Difficoltà: E+ per Escursionisti
Data Ultima Modifica: Ottobre 2021
Punto di Partenza e Arrivo: Rifugio Serenaia (1.059mt)
Punto di massima elevazione altimetrica: Monte Pisanino (1.947mt)
Tipo di Percorso: Andata e ritorno
Gruppo Montuoso: Alpi Apuane
Fonte/Autore: Fabio - Born To Trek
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Premessa: Il monte Pisanino con i suoi 1.947mt di altezza è la più alta vetta delle Apuane. La vetta risulta alla vista molto affilata e si erge dalla valle della Serenaia con pareti altre quasi 1.000mt. La zona nord ovest dirada a valle attraverso la cresta della Begola Bianca lungo la quale si sviluppa una possibile via di salita più tecnica ed esposta che permette di effettuare un eventuale anello.
Il percorso proposto è considerato la via di salita classica al monte Pisanino lungo la via normale che percorre un primo tratto sottobosco fino a raggiungere con comodo sentiero segnato la Foce di Cardeto per poi scavallare sul versante orientale del Pizzo Altare del quale se ne percorre la costa per passaggi di roccia e sali scendi fino a raggiungere la dorsale di Pizzo Maggiore e infine la vetta del Pisanino. Il tratto finale di salita percorre il canale delle rose, così chiamato dalla leggenda che racconta della Madonna che per sfuggire a Erode avvolse Gesù nel grembiule e cominciò a salire verso la vetta quando i Giudei la raggiunsero la obbligarono ad aprire il grembiule ma Dio fece il miracolo e ne uscirono petali di rose e allora la lasciarono andare.
Dalla vetta del Pisanino si può godere di uno scorcio a 360 gradi su tutte le alpi Apuane e l’appennino tosco emiliano.
Il sentiero nella sua interessa si sviluppa su sentiero marcato inizialmente con segnali bianco rossi (segnavia 178) poi tracce blu fino alla vetta, lungo l’ascesa sono presenti facili salti di roccia a tratti ripidi ed esposti che uniti al dislivello rendono il percorso adatto solo a persone con esperienza e confidenza con ambienti di alta montagna.
Come arrivare: per le indicazioni stradali al punto di partenza clicca qui
Descrizione: Dal Rifugio Serenaia si segue il sentiero CAI 178 segnato con tracce bianco-rosse. Ci si immerge in un bosco di faggi secolari abbastanza fitto , seguendo il sentiero CAI 178 si prosegue sottobosco che mano mano diventa più rado permettendo di scorgere ed ammirare il Pizzo d'Uccello posto al lato opposto della valle rispetto il rifugio di partenza mentre di fronte è si lasciano ammirare i più vicini ed aspri versanti occidentali di Cardeto, Pizzo Altare, Pizzo Maggiore e Pisanino.
Usciti dal bosco e seguendo il sentiero si raggiunge brevemente la Foce di Cardeto (1.670mt ca.) , stretta insenatura posta tra il Pizzo Altare a nord e la prima gobba del Monte Cavallo a sud. Si attraversa il passo per scendere ad est nella Valle dell'Acqua Bianca perdendo circa 200 metri di quota dove sulla sinistra (a nord) parte il sentiero che conduce al Pisanino contrassegnato con segni blu .
Il sentiero attraversa il versante orientale del Pizzo Altare a mezzacosta per sentiero ora più ripido e sconnesso , superato il fosso di Rio Rondegno si risale per sentiero molto stretto ed esposto fino a recuperare la dorsale nei pressi di Pizzo Maggiore (1.794mt) che si aggira anch'esso sul versante orientale .
Superato Pizzo Maggiore si prosegue verso nord fino a raggiungere foce Altare dove la pendenza aumenta entrando nel canale delle Rose completamente ricoperto di paleo e rocce instabili . Usciti dal canale si arriva sulla cresta con panorama ormai aperto e magnifico . Si percorrono gli ultimi 100mt del filo di cresta fino a raggiungere la vetta del Monte Pisanino (1.947mt) .
Per la discesa si segue a ritroso il sentiero di andata.